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Dal problema alla situazione target
All'inizio di un processo terapeutico c'è sempre un problema individuale. «Mi fa male la schiena», «Ho difficoltà a mantenere l’equilibrio» o «Mi sento spesso pesante e pigro/a». Da questi esempi è possibile evincere il motivo per cui le persone cercano l’aiuto e il sostegno dei/delle terapisti/e Feldekrais.
Tuttavia i problemi non si possono risolvere dall’oggi al domani. La soluzione nasce tramite un processo che richiede motivazione, curiosità, pazienza e perseveranza. I/Le terapisti/e Feldenkrais hanno il compito di sostenere e accompagnare i/le clienti in questo percorso. Per rivolgere l’attenzione dal problema verso una situazione target positiva, all’inizio di ogni seduta terapeutica viene formulato un obiettivo personale. In questo modo, i/le clienti diventano consapevoli del loro impegno in un processo volto a raggiungere il proprio obiettivo. Inoltre, durante il processo terapeutico possono valutare a che punto si trovano nel percorso verso l'obiettivo. È così possibile concentrarsi su quanto raggiunto, anziché lasciarsi prendere dalla delusione poiché i disturbi non sono ancora scomparsi.
«Il movimento è vita. La vita è un processo.»
«Migliorando la qualità del processo migliori la qualità della vita stessa.»
– Moshe Feldenkrais
Cambiamenti positivi anziché perfezione
Concentrandosi sui cambiamenti raggiunti, si aumenta la motivazione e si crea quindi il presupposto per «non demordere» neanche durante i processi terapeutici più lunghi. L'esperienza secondo cui i cambiamenti sono possibili stimola la curiosità per nuove esperienze, che a loro volta possono comportare ulteriori progressi. Le sedute di terapia Feldenkrais sono concepite in modo da indirizzare l’attenzione soprattutto alle possibilità individuali esistenti, alle risorse disponibili e alla qualità del movimento.
Le limitazioni e le malattie non vengono ignorate. Tuttavia ci si concentra sempre sulle risorse, sulle possibilità di gestire i disturbi, su ciò che il/la cliente «vuole essere in grado di fare di nuovo» e su come questo obiettivo può essere raggiunto. Non si tratta di correggere un errore, ma di imparare nuovi modi alternativi di muoversi migliori e più utili.
Lösungen sind individuell – Organisches Lernen
Il processo di ricerca di soluzioni nel metodo Feldenkrais avviene attraverso la scoperta di movimenti durante sedute individuali e/o di gruppo. Questo processo è collaborativo, ludico e rispetta le motivazioni, le abitudini, l'intelligenza e l'adattabilità di ogni singolo cliente. Si basa sul presupposto che, in condizioni quadro adeguate, ogni persona possiede la capacità di autoregolazione ed è in grado di sviluppare la propria competenza di guarigione.
Le soluzioni individuate di persona hanno un effetto più duraturo e rafforzano l'autostima. Nella terapia Feldenkrais questo processo di scoperta gestito di persona, individuale e ludico viene chiamato «apprendimento organico» ed è orientato all'apprendimento del movimento del bambino piccolo.
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Le persone non sono macchine
L'idea che un/una terapista possa «eliminare» o «rimediare a» un problema si basa sulla metafora secondo cui l’essere umano viene visto come una macchina: se necessario, il «pezzo» corrispondente deve essere riparato o sostituito. La terapia complementare, e con essa il metodo Feldenkrais, considera l'essere umano come un sistema complesso e adattivo che non può essere ridotto alle sue singole componenti, ma va sempre visto nella sua interezza.
In pratica, ciò significa che il comportamento di movimento del/della cliente viene sempre considerato nel suo complesso. È quindi possibile, ad esempio, determinare che la tensione della spalla è legata al movimento dell'anca. Nei sistemi complessi non esiste una sequenza fissa di interventi per tutti i disturbi, uno stesso algoritmo da applicare; occorre invece scoprire in modo ludico le possibilità. Ciò viene chiamato in inglese «Trial-and-Error»1.1 bezeichnet wird.
Gli organismi viventi possiedono anche la capacità di auto- organizzazione. Dispongono pertanto della capacità di creare da sé soluzioni e adeguamenti a loro utili. Avviare e accompagnare questo processo è una caratteristica dei metodi della terapia complementare.
Un sistema è complessose è costituito da diversi singoli elementi legati tra loro, e adattivose mostra una particolare capacità di adattamento al proprio ambiente e ha la capacità di imparare dalle esperienze.
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Lösungen zu suchen, heisst in Bewegung zu bleiben
Motivazione, curiosità ludica, pazienza, consapevolezza e perseveranza sono elementi centrali di un processo risolutivo duraturo. Non solo per amor di essi, ma perché rendono le soluzioni più facili da trovare e più disponibili durevolmente. Nella terapia Feldenkrais, un tale processo risolutivo viene avviato e accompagnato nel contesto di movimenti vissuti consapevolmente
Tenendo presente questo aspetto: continuate a muovervi e noi vi supportiamo nel farlo!
Se volete saperne di più sul Metodo Feldenkrais, questo video vi darà una buona impressione.
Anmerkungen
[1] Dt. Versuch und Irrtum
Autore:
Nicola Zollinger, dipl. Feldenkrais Practitioner SFV, Vorstandsmitglied SFV
Schweizerischer Feldenkrais Verband www.feldenkrais.ch
Fonti:
John H. Holland: Studying Complex Adaptive Systems. In: Journal of Systems Science and Complexity. Band 19, Nr. 1, März 2006, ISSN 1009-6124, S. 1–8, doi:10.1007/s11424-006-0001-z.
SFV Schweizerischer Feldenkrais-Verband/Feldenkrais Network International e.V., Methodenidentifikation zu Handen OdA KT, Zürich, Juli 2016
Hargrove Todd. 2017. Playing with Complex Problems. The Feldenkrais Journal.
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